LOCALITA’ DI PARTENZA | Pietramurata, Arco TN |
QUOTA ATTACCO | - |
QUOTA ARRIVO | - |
ESPOSIZIONE | E-S-E |
TIPO DI ROCCIA | Calcare |
PERIODO CONSIGLIATO | - |
RIFUGIO D’APPOGGIO | - |
PRIMI SALITORI | F. Stedile, F. Giacomelli 1982 |
DIFFICOLTA’ | Difficoltà max. V+/VI, qualche tratto in A0. |
SVILUPPO DIFFICOLTA’ | - |
TEMPO DI SALITA | 3 ore |
TEMPO DISCESA | 1.5 ore (poi 2.5Km. per ritornare all’auto) |
ATTREZZATURA e CHIODATURA | Chiodatura tradizionale ed essenziale, soste attrezzate, ben proteggibile con nuts e friends in quando prevalentemente si svolge in diedri ben fessurati. |
VALUTAZIONE ITINERARIO | Itinerario molto bello, di stampo decisamente “alpinistico”. Porre attenzione dopo il settimo tiro in quanto il terrazzino della sosta successiva è crollato, pertanto l’ottavo e nono tiro vanno collegati (55m), si sosta pertanto uscendo a dx alla fine delle difficoltà su comodo terrazzo posto alla base della zona facile di uscita. |
ACCESSO e AVVICINAMENTO | Accesso: sulla strada che da Arco procede verso Pietramurata si parcheggia a destra in prossimità di una pescicoltura (1Km. dopo il bar “placche zebrate”). Dal parcheggio attraversata la strada s’imbocca una stradina sterrata che si segue per un tratto verso N sino alla base della parete (seguire sentieri e tracce verso sx.) 20 min. Attacco: attaccare sotto il diedro ben marcato in una zona di rocce gialle sovrastate da un grande strapiombo (scritta alla base) . |
RELAZIONE ITINERARIO | I° tiro: salire il diedrino e continuare verso dx su rocce gialle e friabili sino alla sosta posta in una nicchia sotto lo strapiombo III/IV. (cordini visibili) II° tiro: traversare a sx e proseguire per il diedro rosso (vecchi ch. A0), alla fine del quale traversare raggiungendo a sx la sosta V. III° tiro: leggermente a sx per una serie di fessurine per poi sostare alla destra di un diedro con blocchi. (VI e V). IV° tiro: salire il diedro grigio a blocchi poi traversare a sx sino a raggiungere la sosta su alberiV/VI. V° tiro : salire qualche metro diritti poi seguire il diedro giallo V, al suo termine traversare decisamente a sx su placca compatta VI (8m), poi salire diritti per fessurine sino alla sosta VI°/VII° tiro: salire il diedro per due lunghezze V/V+ con pochi chiodi ma ben proteggibile, sino alla sosta dove si sta appesi posta sotto uno strapiombo. VIII° & IX° tiro : proseguire per la fessura soprastante A0 poi nel diedro V+. Originariamente si sostava dopo 30m, oggi non essendo possibile, proseguire (terrazzino crollato Maggio 2009) sino allo strapiombo IV+/V poi traversare a dx sino a raggiungere la cengia dove si sosta V+. X°/XI° tiro: proseguire obliquando verso dx per roccie rotte (attenzione! molti sassi mobili) sino al bosco (II/III passi di IV). |
DISCESA | Proseguire nel bosco in direzione Nord sino ad incrociare la strada forestale che scende a Pietramurata (prendere sempre le diramazioni a sx). |
NOTE | - |
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI | - |
DATA RELAZIONE | maggio 2009 |
RELAZIONE | Bert |