LOCALITA’ DI PARTENZA | Alpe Cheller, Zwischbergental |
QUOTA ATTACCO | 1761 |
QUOTA ARRIVO | 4023 |
ESPOSIZIONE | S-S-O |
TIPO DI ROCCIA | - |
PERIODO CONSIGLIATO | Giugno – agosto |
RIFUGIO D’APPOGGIO | Rifugio Almagellerhutte, nel versante di Saas Almagell; dalla Zwischbergental, a meno di trovare aperto qualche alpeggio, non si trova nulla da Gondo in avanti |
PRIMI SALITORI | - |
DIFFICOLTA’ | PD, 40°, II/III- |
SVILUPPO DIFFICOLTA’ | 350 m |
TEMPO DI SALITA | 3 h dal passo Zwischbergen, 8/9h da Cheller |
TEMPO DISCESA | 2 h al passo, 6 h fino a Cheller |
ATTREZZATURA e CHIODATURA | Piccozza, ramponi, cordini, corda; materiale da bivacco |
VALUTAZIONE ITINERARIO | Bella e facile salita, in buone condizioni, molto impegnativa fisicamente se si decide di attraversare la Zwischbergental |
ACCESSO e AVVICINAMENTO | Da Gondo, seguire le indicazioni per la valle Zwischbergental (Cheller, Zwischbergenpass…) e proseguire in auto fino a dove possibile. Teoricamente vige un divieto di transito all’altezza di Brend. Tuttavia noi abbiamo proseguito fino a Cheller e nessuno ci ha detto nulla (si risparmiano almeno 4 km di strada carrozzabile). Da Cheller (1.761 mlsm), si segue il sentiero ben segnalato (simboli bianchi e rossi) alla destra del torrente, fino a una deviazione verso destra, segnalata da una freccia dipinta su un sasso (e scritta cubitale su masso "Zwischbergenpass"). Dalla deviazione si inizia a salire lungo lo scosceso pendio di destra, superando un alpeggio, per poi riprendere a camminare lungo la costa della montagna. Dopo circa 2 ore si raggiunge un passaggio attrezzato, da dove il percorso si fa più pianeggiante (simboli bianchi e blu), fino a raggiungere la morena del ghiacciaio.Per la notte, è consigliabile proseguire fino allo Zwischbergenpass (4/5 h complessive circa). Un centinaio di metri sotto lo stesso, presso il sentiero segnalato, si trovano alcune piazzole per la tenda già preparate da precedenti volenterosi, dove si può passare la notte (3.100 m slm circa).Noi, non conoscendo bene i luoghi, ci siamo fermati all’inizio della morena a 2.900 circa. |
RELAZIONE ITINERARIO | Proseguire lungo il sentiero segnalato, sino all’evidente inizio del “lenzuolo”, da risalire fino all’attacco della cresta (pendenze di 40°). Giunti alla cresta (3.700 circa), procedere per facili roccette (I e II due o tre passi di III-), fino a uscire in prossimità della vetta (3.970 circa). Da qui manca solo l’ultimo tratto innevato, aereo con splendido panorama, lungo una cresta non troppo affilata, ma con qualche cornice, fino alla vetta (4023) (2/3h dal passo). |
DISCESA | Si ridiscende dal tracciato di salita, e poi via fino alla macchina con una lunga camminata. |
NOTE | La via del Lenzuolo o cresta Sud-sud est può essere affrontata dalla valle dello Zwischbergen (est) o dalla Almagellertal (ovest ) con comodo appoggio presso il rifugio omonimo. Questa soluzione permette di fare la traversata cresta sse-no, classicissimo e frequentato itinerario della Weissmies. Dalla Zwischbergental, invece, il percorso - fino al passo - è molto poco frequentato (facile avvistare stambecchi e marmotte) e si sviluppa in ambiente incontaminato e selvaggio. L'obbligatorio bivacco in tenda, poi, rende la salita avventurosa e dal gusto pionieristico facendo gustare la montagna anche dal suo lato naturalistico e primordiale riportando il tutto ad una dimensione meno "addomesticata". |
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI | per una buona cartina vedi http://www.schweizmobil.ch/de/schweizmobil.html |
DATA RELAZIONE | 20-21 giugno 2014; Lorenzo, Giacomo e Antonio M. |
RELAZIONE | Giacomo 27 agosto 2014 |